Nel presente saggio Wolf Giusti, docente di Lingua e Letteratura russa presso l’Università di Trieste, analizza i rapporti tra il Risorgimento italiano e il pensiero politico russo dell’Ottocento.
Più in particolare l’autore esamina gli scritti di Cesare Balbo (Torino, 1789-1853) e osserva che il mondo slavo, con i suoi molteplici problemi, non si affaccia come qualcosa di saltuario e frammentario, ma al contrario occupa un posto importante nell’elaborazione del pensiero politico del Balbo.