Il presente studio antropologico di Michelangelo Pira (Bitti, 1928 – Quartu Sant’Elena, 1980) analizza la società sarda del secondo Novecento; più in particolare, l’autore mette in evidenza i problemi incontrati dalle comunità isolane nella fase di transizione dalla società di tipo agro-pastorale alla moderna civiltà dei consumi e al contestuale momento della nuova presa di posizione sull’identità del popolo sardo.
L’opera è articolata in nove capitoli, a loro volta suddivisi in diversi paragrafi: 1. Il concetto di cultura, 2. Gli strumenti della cultura, 3. La dialettica delle fonti normative, 4. La conflittualità dei codici (bilinguismo e omologie), 5. Le identità tribali e di classe dall’isolamento al contatto, 6. La società pastorale, 7. Ideologie e sequestro di persona (SEDIPE), 8. Scuola impropria e scuola ufficiale, 9. Per un modo scolastico di produzione.
Completano il volume la Premessa dell’autore e la Presentazione di G. Barbiellini Amidei.