Nel presente volume Aldo Musacchio prende in esame i Sassi di Matera, i quali, benché rappresentino probabilmente l’espressione più alta della cultura delle classi contadine del Mezzogiorno, da anni corrono il pericolo di diventare un territorio privilegiato dell’anima borghese. Fin dal 1950 infatti questo processo di espropriazione si è realizzato prima sotto forma di annessione dei Sassi ai valori estetici della cultura dominante e poi anche fisicamente con il trasferimento forzato degli abitanti dei Sassi a Matera moderna.
Il saggio di Aldo Musacchio, che ricostruisce la storia e la cultura dei Sassi di Matera, è seguito dalle fotografie di Augusto Viggiano.