Nel presente studio Giuseppe Di Domenicantonio analizza il tradizionale ciclo lavorativo della canapa in Val Vibrata (nell’Abruzzo teramano); tale attività, oggi scomparsa ma fino a poco tempo fa fiorente e largamente diffusa, era in massima parte affidata alle donne ed era immersa in un’atmosfera magico-religiosa, ritmata su antichi moduli e usi ancestrali.
La ricerca ricostruisce questa attività nei suoi più minimi particolari e nel più ampio contesto della civiltà contadina della Vallata, e fa emergere i molteplici comportamenti socio-culturali nonché la ricchezza linguistico-lessicale relativa al tale pratica artigianale.