Il presente volume raccoglie cinque saggi che analizzano il mondo contadino e la cultura popolare nell’Ottocento toscano.
All’ampia Introduzione di Pietro Clemente, che illustra i motivi della raccolta e descrive l’argomento d’indagine, seguono gli studi demologici: 1. I “selvaggi” della campagna toscana: note sull’identità mezzadrile nell’Ottocento e oltre di Pietro Clemente; 2. Il contadino e la città in un Almanacco per il senese: note sull’ideologia del “buon mezzadro” negli scritti educativi per il popolo di Vera Pietrelli; 3. La penna dei padroni e la condizione mezzadrile 1902-1913: note su alcuni intellettuali di provincia nella Val di Chiana in fermento di Mariano Fresta; 4. Canti popolari ed evoluzione della coscienza mezzadrile di Mariano Fresta; 5. La donna contadina. Riflessioni sulla condizione della donna nella famiglia mezzadrile toscana di Mirna Coppi e Gianna Fineschi.