Nel presente saggio sul progresso scientifico-tecnologico, Maurizio Pallante mette in discussione il tradizionale modello di sviluppo tecnologico sorto all'epoca dell’industrialismo, un modello basato sull’idea della conoscenza scientifica come strumento di dominio dell’uomo sulla natura. Propone quindi un nuovo paradigma di sviluppo che sappia orientare diversamente i progressi tecnologici e scientifici finalizzandoli ad armonizzare i rapporti tra l’uomo e la natura.
Alla Prefazione di Tullio Regge seguono sette capitoli: 1. L’autonomia del lavoro nel modo di produzione industriale: il dominio della cosa, 2. Il progresso, 3. Il lavoro e i valori sociali, 4. Il Prodotto interno lordo: meglio meno, ma meglio, 5. Se quattro ore vi sembran poche…, 6. Dalle tecnologie di potenza alle tecnologie di armonia, 7. L’uso razionale dell’energia.