Testo di tanatologia appartenente alla collana Nuovo Prisma diretta da Antonino Buttitta. Gli autori forniscono una ricostruzione della cultura della morte nel mondo contadino, attraverso materiale storico dall' Ottocento ai giorni nostri. In particolare viene fornita una panoramica dei modi e degli atteggiamenti attraverso i quali le popolazioni contadine hanno affrontato ed elaborato il lutto.
Viene introdotta la tematica dell'ubicazione degli spazi dedicati ai defunti all'interno delle comunità e la simbologia legata alla morte. Un capitolo è dedicato al Ponte di San Giacomo e ai rituali legati al mondo dei defunti. Gli ultimi tre capitoli sono invece incentrati sulla simbologia legata al sangue, la sua connessione con la morte, la vendetta e in ultimo viene trattato il tema della memoria.