Candida il Comune - Universià Itinerante

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RICORDA: POSSONO ESSERE CANDIDATI I COMUNI CHE HANNO SCELTO DI METTERE IN RETE UN PATRIMONIO DEL PROPRIO TERRITORIO

Bando performance 2012 - partecipa

BANDI 2012
MODULO PERFORMATIVO

 

CONDIZIONI GENERALI DI PARTECIPAZIONE – MODULO PERFORMATIVO

  • L'Organizzazione a suo insindacabile giudizio individuerà le proposte e prenderà contatto diretto con i gruppi coinvolti
  • I progetti sono rivolti a gruppi, artisti e progetti disposti a rimanere presso i luoghi per tutta la durata del progetto e pronti a condividere le proprie esperienze partecipando con il proprio sapere e le proprie esperienze all’intero progetto in oggetto
  • Per alcuni progetti è previsto, a seconda dei finanziamenti raccolti, il versamento di un gettone di presenza nei confronti dei gruppi selezionati
  • Date le caratteristiche dei luoghi e dei progetti, in molte località non sarà disponibile alcuna dotazione audio – luci
  • Per partecipare è necessario:
-  Conoscere in maniera approfondita e condividere gli obbiettivi e le finalità della Rete Italiana di Cultura Popolare
-  ESSERE ISCRITTO alla Rete Italiana di Cultura Popolare (Se non sei ancora iscritto CLICCA QUI)
-  COMPILARE ENTRO IL 25 MAGGIO la scheda di partecipazione: CLICCA QUI

 NOTA BENE: la scadenza dei bandi per OP - Festival Internazionale dell'Oralità Popolare e per La Tradizione del Comparatico e i Fuochi di San Giovanni è anticipata al 22 MAGGIO


PROGETTI
OP – FESTIVAL INTERNAZIONALE DELL’ORALITA’ POPOLARE
Op Festival Internazionale dell’Oralità Popolare, dedicato alla trasmissione dei saperi.
La tre giorni del raduno di Op è un momento di tutta la Rete per fare il punto della situazione, monitorare i progetti di ricerca e le attività che si sono realizzate sui territori durante l’anno; incontrare “Maestri” e “Testimoni” affinché la trasmissione alle generazioni future possa avvenire attraverso l’atto performativo - fatto di principi di improvvisazione ed imitazione – e per scambiarsi idee e buone pratiche da riportare nei comuni e nelle province del nostro paese.
Anche l’edizione 2012 aprirà le sue Piazze a musicisti, kuntatori e cantori di tutta Italia e del bacino euro mediterraneo, per raccontare e raccontarsi al pubblico, ma anche per creare un luogo di confronto tra i progetti che saranno scelti.
  • Chi: aperto a tutti gli iscritti alla RICP, performers, musicisti, artisti
  • Quando: dal 6 all’8 luglio
  • Dove: Torino
  • Condizioni organizzative
    • L’Organizzazione fornirà vitto e alloggio, in luoghi e modalità indicate dall’Organizzazione
    • Disponibilità: 10 gruppi o artisti

LA TRADIZIONE DEL COMPARATICO E I FUOCHI DI  SAN GIOVANNI
Con la collaborazione della Provincia di Sassari e dei comuni aderenti al circuito della festa dei fuochi di San Giovanni
Fino agli anni ’50 la città di Alghero è stata teatro nel mese di giugno degli importanti festeggiamenti per le celebrazioni di San Giovanni. Si trattava di una festa di tradizione molto antica in cui alla ricorrenza religiosa si univano rituali ancestrali.
La Rete Italiana di Cultura Popolare e la Provincia di Sassari organizzano in questa occasione una tappa del Festival Itinerante del Mediterraneo cui parteciperanno  progetti, artisti e rappresentanti istituzionali dei paesi in facenti parte della Rete Euro Mediterranea per la Cultura e il Patrimonio.
In quest'ottica la rinata Festa non vuol solo essere un momento di spettacolo e celebrazione ma anche un periodo di ricerca e studio sulle tradizioni del territorio e un’occasione di incontro con le comunità del posto. Saranno dunque presenti non solo artisti locali ma artisti provenienti da tutti i paesi membri della rete "Arianna - Rete Euro Mediterranea per la Cultura e per il Patrimonio". Una settimana di incontro con le comunità e i paesi della provincia di Sassari, una Carovana che snocciolerà il suo percorso tra presentazioni, ricerche, registrazioni, concerti e feste di comunità.
  • Chi: aperto a tutti gli iscritti alla RICP, performers, musicisti, artisti provenienti dai Paesi facenti parte di Arianna. Euro Mediterranean Network for Culture and Heritage
  • Quando: dal 18 al 24 giugno
  • Dove: Provincia di Sassari
  • Condizioni organizzative
    • L’Organizzazione fornirà vitto e alloggio, in luoghi e modalità indicate
    • Disponibilità: 1 artista o  gruppo per ogni paese membro della Rete Arianna

FOLK IN PROGRESS 2012.  RIVIVIAMO IL CENTRO STORICO
A cura di 33officinacreativa
La Provincia di Rieti è socio sostenitore della Rete e fu anche nei primi territori che decisero di fondarla. Per questo motivo da anni è attivo, su tutto il territorio provinciale un lavoro di studio, conoscenza del territorio, ricerca e riproposizione dei modelli di socialità locali che abbiamo fatto incontrare con tradizioni e riti di tutta Italia.
Nel percorso che si è sviluppato in questa terra abbiamo quindi conosciuto paesi e piccole/grandi, comunità ricchi di tradizioni e di giovani capaci di mantenere vive le proprie appartenenze pur vivendo il loro rapporto con le nuove tecnologie.
Siamo arrivati così a Toffia, un luogo dove, da 4 anni, un gruppo eterogeneo sperimenta la gestione di un centro culturale nato dalla volontà comune di recuperare un patrimonio di socialità e scambio che agli occhi del visitatore occasionale può assumere un senso vagamente utopico. L’opportunità di proporre un bando si concretizza quando viene offerta a 33officinacreativa la possibilità di organizzare “Riviviamo il Centro Storico”. Folk in Progress vuole essere un momento di confronto tra storie, suoni e idee, un momento di scambio e convivialità, ma anche un momento di riflessione collettiva circa la possibilità di caratterizzare Riviviamo il centro storico non solo come una festa popolare, ma come un vero e proprio festival di cultura popolare. In questa prospettiva è maturata l’idea di invitare dei gruppi di musica popolare prevedendo, oltre ai naturali momenti performativi, anche dei luoghi di racconto e di esposizione del proprio strumento, del proprio progetto, così da stimolare nel pubblico la curiosità e la riflessione sulle proprie tradizioni ed appartenenze.
  • Chi: aperto a tutti gli iscritti alla RICP, performers, musicisti, artisti
  • Quando: dal 14 al 18 agosto
  • Dove: Toffia (RI)
  • Condizioni organizzative
    • L’Organizzazione fornirà vitto e alloggio, in luoghi e modalità indicate

FESTIVAL CINEMA CORTO IN BRA
SEZIONE “ARIANNA” EURO MEDITERRANEAN NETWORK OF CULTURE AND HERITAGE”
In collaborazione con la Città di Bra (CN) ed l'Associazione Corto in Bra
La Rete Italiana di Cultura Popolare, di cui la Città di Bra è socio ordinario, ha attivato dal 2006 azioni strategiche e attività progettuali che hanno condotto alla formazione di “Arianna”. La Rete denominata “Arianna” è un progetto rivolto a tutti quei territori che riconoscono nel valore del dialogo culturale un’idea di bene comune. Essa nasce dalla volontà di condividere un tavolo permanente sulla cultura ed il patrimonio dell’area Euro Mediterranea, consapevole che le diversità socio-culturali degli aderenti possano diventare il valore aggiunto per la crescita e la conoscenza delle singole comunità.
Arianna, altrimenti conosciuta come la signora del labirinto, è, tra le figure mitologiche, forse la più pura: una donna che riesce a salvare il suo innamorato Teseo dall’essere divorato dal pericoloso Minotauro, con l’aiuto di un filo per trovare il cammino. E’ Arianna dunque a salvarci da un labirinto che è, come lo definisce Giorgio Colli, “una rete multiforme con infiniti centri d’irradiazione”.
Il “Festival Corto in Bra” apre per la prima volta, grazie alla collaborazione tra la Città di Bra e la Rete Italiana di Cultura Popolare, le porte al progetto “Arianna”, dedicandole un’intera sezione fuori concorso. La Rete Italiana di Cultura Popolare proporrà quindi ai territori partner del progetto “Arianna” la partecipazione a questo Festival che dalla sua fondazione intende valorizzare il cortometraggio in quanto forma espressiva originale, incentivare la produzione giovanile e portare a conoscenza del pubblico locale le esperienze varie dei registi che si cimentano con la forma breve. In particolare, per la Sezione Arianna, l’obbiettivo sarà quello di dare voce alle produzioni che raccontino riti e feste tradizionali dei paesi coinvolti, che abbiano come caratteristica quella di continuare a creare comunità, che descrivano momenti di socialità riconosciuti dal proprio territorio.
  • Chi: aperto a enti, associazioni, artisti dei Paesi facenti parte di Arianna. Euro Mediterranean Network for Culture and Heritage.
  • Quando:  dal 28 giugno al 1 luglio 2012
  • Dove: Bra (CN)
  • Condizioni organizzative
    •  L'organizzazione fornirà vitto, alloggio e viaggio, in luoghi e modalità indicate dall’Organizzazione per n. 1 persona a progetto cinematografico selezionato
  • Modalità di partecipazione
    • Sono ammessi corti di finzione, di animazione e documentari (30 minuti max), realizzati in pellicola e/o in video, sottotitolati in inglese o in italiano
    • I film devono pervenire in copia DVD sottotitolati in inglese o italiano (laddove la lingua dei dialoghi non sia una di queste) entro e non oltre il 1 maggio 2012 (fa fede il timbro postale)
    • Il materiale inviato non verrà restituito
    • In allegato si richiedono: una fotografia del regista, due fotografie di scena del film, la lista dialoghi completa in inglese o italiano
    • I DVD dei film devono essere spedite per posta ordinaria o prioritaria o tramite corriere (specificando “senza valore commerciale, per soli scopi culturali”) al seguente indirizzo: Rete Italiana di Cultura Popolare - Via Piave 15, 10122 Torino – Italy
    • La selezione è di esclusiva e insindacabile competenza della direzione artistica del Festival. Si accettano esclusivamente le domande di ammissione correttamente compilate e complete di tutti gli allegati richiesti
    • Le spese di spedizione sono a carico del mittente

PROGETTO TURISMO CULTURALE PARTECIPATO
In collaborazione con il Circuito Culturanze
A Pescoluse, nel basso Salento, due aderenti alla “Rete” hanno deciso di condividere una casa per chiunque voglia dedicare agli ospiti della struttura il proprio sapere. Grazie ad una convenzione con la Rete Italiana di Cultura Popolare sarà possibile presentare progetti, siano essi seminari, convegni, incontri, laboratori o performance, assicurando la disponibilità per due mezze giornate di attività, in cambio di una settimana intera di alloggio.
  • Chi: aperto a tutti gli iscritti alla RICP, studiosi, performers, artisti, ricercatori, appassionati
  • Quando:  dal 22 al 29 settembre e dal 29 settembre al 6 ottobre
  • Dove: Pescoluse (LE)
  • Disponibilità: 6 progetti (tre a settimana)
 
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Bando formazione 2012 - partecipa

I BANDI 2012
MODULO FORMAZIONE

 

CONDIZIONI GENERALI DI PARTECIPAZIONE – MODULO FORMATIVO

  • I partecipanti devono essere disposti a rimanere presso i luoghi per tutta la durata del progetto
  • Verranno accettate le candidature che saranno trasmesse entro la data di scadenza indicata. L'Organizzazione prenderà contatto diretto con le persone coinvolti
  • Per partecipare è necessario:
- Conoscere in maniera approfondita e condividere gli obbiettivi e le finalità della Rete Italiana di Cultura Popolare
- ESSERE ISCRITTO alla Rete Italiana di Cultura Popolare (Se non sei ancora iscritto CLICCA QUI)
- COMPILARE ENTRO IL 25 AGOSTO la scheda di partecipazione: CLICCA QUI

 

I PROGETTI
CAMPUS SCUOLA ESTIVO NEL FORTORE
Progetto di Formazione Permanente  per la Cultura Popolare
Con il sostegno di Provincia di Foggia, Provincia di Benevento il patrocinio della Regione Molise
L'idea del Campus Scuola per la Cultura Popolare è nato dalla necessità di creare  un'occasione di approfondimento e condivisione che fosse intensiva. Per sette giorni e sette notti gli iscritti alla Rete, i Testimoni della Cultura Popolare ®, gli studiosi e molti artisti vivono insieme, condividendo la volontà di affrontare e approfondire i nuovi modelli di socialità ma anche di conoscere feste e riti dei territori che ci ospiteranno. Incontrare le forze attive delle realtà locali, collegare tradizioni, luoghi e persone, fare tutto ciò in un territorio fuori dalle grandi mete turistiche, ma che ha bisogno di essere cercato, ascoltato ed animato: con questi obbiettivi nasce l’idea di una esperienza unica, quella del Campus, ormai al suo terzo anno di vita. Il Fortore è una vasta area che tocca le province di Foggia, Campobasso e Benevento unita da culture, tradizioni, storia e da un ambiente unico, con un fiume che si snoda lungo un percorso ideale di 110 km, questo territorio di confine ha associato, nell'estate 2010, alcune Province della Campania, del Molise e della Puglia, sviluppando il Campus estivo per la Cultura Popolare. 
Più precisamente il programma del Campus sarà sviluppato su tre nodi principali: la mattinata sarà dedicata a incontri di carattere più teorico su temi inerenti la cultura e le tradizioni popolari, il pomeriggio ad attività laboratoriali ed incontri sul territorio e le serate di festa con i comuni ospitanti. 
Clicca QUI per andare alla pagina del Campus 2011
  • Chi: aperto a tutti gli iscritti alla RICP. La sua frequentazione può prevedere, per gli studenti universitari regolarmente iscritti e nel caso in cui sia attiva una convenzione con la struttura accademica di afferenza o tramite accordi diretti con i docenti, l’attribuzione di crediti formativi che potranno essere riconosciuti dalla propria Facoltà.
  • Quando: dal 16 al 22 luglio
  • Dove: Fortore
  • Condizioni organizzative
    • L’Organizzazione fornirà l’alloggio e i transfert interni, in luoghi e modalità indicate dall’Organizzazione
    • 40 posti disponibili
    • Partecipazione gratuita
 
CAMPUS SCUOLA NELL’ANFITEATRO MORENICO DI IVREA
Progetto di Formazione Permanente  per la Cultura Popolare
Con il sostegno dell’Ecomuseo AMI (Anfiteatro Morenico di Ivrea)
Dopo l’esperienza nel Fortore, sviluppiamo un nuovo progetto formativo sui temi della cultura popolare, questa volta localizzato nel Nord Italia, in un territorio definito “anfiteatro morenico di Ivrea”. L’Ami è un rilievo morenico di origine glaciale situato nel Canavese che interessa la provincia di Torino e, più marginalmente, quelle di Biella e di Vercelli. Un territorio ricchissimo di luoghi e riti che sono origine di nuclei di comunità, sia antichi che contemporanei.
Anche in questo caso il programma si svilupperà tra incontri, laboratori e feste serali, concludendosi con la partecipazione alla Festa di San Maurizio di Maglione, durante la quale ogni anno si sviluppa per le vie del comune la processione in onore del Santo. Durante la processione otto ragazze, che portano sulla testa le matarille, sono scortate da otto ragazzi  recanti ognuno un'alabarda anch'essa ornata con fiori e nastri. Le matarille si possono considerare oggetti di culto cristiano stabilmente inseriti in un preciso rituale liturgico. Risalirebbero agli alberi di maggio, "i maggi", e a strutture simili, molto diffuse in buona parte dell'Europa come oggetti al centro di feste di inizio anno o di un ciclo stagionale, tese a celebrare e favorire raccolti annuali e passate poi progressivamente ai rituali cristiani come le feste patronali.
  • Chi: aperto a tutti gli iscritti alla RICP. La sua frequentazione può prevedere, per gli studenti universitari regolarmente iscritti e nel caso in cui sia attiva una convenzione con la struttura accademica di afferenza o tramite accordi diretti con i docenti, l’attribuzione di crediti formativi che potranno essere riconosciuti dalla propria Facoltà.
  • Quando: dal 13 al 16 Settembre
  • Dove: Nomaglio, Brosso e Maglione
  • Condizioni organizzative
    • L’Organizzazione fornirà l’alloggio, in luoghi e modalità indicate dall’Organizzazione
    • 20 posti disponibili
    • Partecipazione gratuita
 
SUMMER SCHOOL "Baratto, snodi, scambi tra performing art e community care"
L'iniziativa formativa, promossa dal Consiglio Didattico dei corsi di studio di Area Pedagogica dell'Università del Salento, con la collaborazione del Dipartimento di Storia, Società e Studi sull'Uomo, e la partecipazione del Comune di Carpignano Salentino (Lecce), l'Associazione "Officine Culturali" e l'apporto della Rete Italiana di Cultura Popolare, si svolgerà a Carpignano Salentino, che nel 1974 vide la formulazione, grazie ad Eugenio Barba e l'Odin, lì presenti per preparare uno spettacolo in un contesto ben lontano dai luoghi ordinari della loro operatività, del principio del "baratto culturale", diventato uno dei caposaldi del Teatro di comunità.
Durerà dal 3 al 7 settembre 2012.
Prevede una tavola rotonda, alcuni seminari affidati ad esponenti del mondo accademico e a operatori del settore, e un Laboratorio che, coordinato dal regista teatrale Antonio Damasco, esiterà in una ipotesi di spettacolazione.
Per la durata della Summer verrà allestita una mostra, verranno proiettati video e avranno luogo eventi performativi di varia natura.
Responsabile scientifico della Summer School è Salvatore Colazzo, professore ordinario di Pedagogia Sperimentale all'Università del Salento. Il coordinamento tecnico è affidato a Paolo Petrachi (Associazione Officine Culturali).
 
All'iniziativa formativa sono ammessi 30 partecipanti. 20 posti sono riservati a studenti dell'Università del Salento, con 15 provenienti dai corsi di studio di Area Pedagogica.
In caso di domande eccedenti il numero massimo previsto, farà fede il curriculum scolastico dei richiedenti: verrà stilata una graduatoria che terrà conto del n. di crediti acquisiti e della media ponderata vantata.
Le domande devono essere indirizzate al Responsabile scientifico della Summer School e recapitate al Comune di Carpignano Salentino. Il termine ultimo per la loro presentazione è il 25 agosto 2012.
 
Per ogni ulteriore informazione, contattare via mail il coordinamento tecnico, inviando una mail al seguente indirizzo: petrachipaolo@gmail.com.
 

 

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Metti in Rete il Patrimonio Culturale del tuo territorio

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PARTECIPAZIONE DEI RITI E DELLE FESTE

METTI IN RETE UN PATRIMONIO CULTURALE DEL TUO TERRITORIO


A chi è destinata: enti pubblici

Mettere in "Rete" una festa, un rito, il lavoro di un museo, di una biblioteca, perfino di una scuola significa partecipare al grande calendario collettivo della Cultura Popolare.
 
I Patrimoni candidabili:
  • BENI MATERIALI: beni culturali immobili e mobili e beni paessagistici che presentano interesse artistico, storico, archeologico, etnoantropologico, archivistico e bibliografico, culturale o morfologico ed estetico che siano luoghi  al centro di azioni, manifestazioni e festività di grande valenza e significato per la comunità, che siano storicizzati e che abbiano carattere rituale di ripetitività in modo da essere inseriti in un unico grande Calendario Rituale.
  • BENI IMMATERIALI: le rappresentazioni, le espressioni, feste e riti che le comunità e i gruppi riconoscono in quanto parte del loro patrimonio culturale, che siano storicizzati e che abbiano carattere rituale di ripetitività in modo da essere inseriti in un unico grande Calendario Rituale.

Gli enti pubblici iscritti potranno:

  • partecipare alle attività di formazione annuali dedicate agli iscritti e proporre progetti performativi che saranno inseriti in alcuni progetti di rilevanza nazionale ed internazionale
  • partecipare alle iniziative organizzate dalla Rete Italiana di Cultura Popolare, diventando un attivo operatore per la tutela, valorizzazione, innovazione e ricerca delle tradizioni popolari
  • diventare patrocinatori della Rete Italiana di Cultura Popolare, condividendone moralmente i principi e i progetti

Come?

  • Compila il modulo che trovi sotto di candidatura per il PATRIMONIO CULTURALE che desideri mettere in Rete
  • A ricevimento della candidatura, la Rete si preoccuperà di richiedere il patrocinio al comune di appartenenza
  • IL PATRIMONIO CULTURALE del tuo territorio sarà in Rete

 

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Il trattamento dei dati personali avviene nel rispetto del D.Lgs. 196/03.
Scarica QUI il Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 "Codice in materia di protezione dei dati personali".
Per esercitare i diritti di cui all'art. 7 si può contattare il numero 011/4338865 o scrivere a info@reteitalianaculturapopolare.org

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