Nell’introduzione a questa inedita raccolta di fiabe piemontesi, Bruno Gambarotta si sbizzarrisce a inseguire i mille indizi attraverso i quali le fiabe possono contribuire alla definizione di un’identità regionale. Nella fattispecie, l’oggetto è qui la piemontesità, quell’elemento insieme corposo e impalpabile, solido e indefinito che va sotto il nome di «carattere piemontese». Ad oltre un secolo di distanza dal pionieristico lavoro etnografico compiuto da Giuseppe Ferraro, il repertorio qui presentato viene ad aggiungere un tassello essenziale alla ricognizione sul patrimonio della fiaba piemontese. Raccolti da Maria Luisa Rivetti, e inquadrati da Gian Paolo Caprettini nel solido telaio di un accurato impianto semiologico, questi sessanta racconti inediti vengono presentati con un rigore filologico pari alla godibilità della lettura: ripresi, come si sarebbe detto un tempo, dalla viva voce del popolo e trasposti dal dialetto originale in una lingua anche sintatticamente vicina al parlato.
Fiabe piemontesi
Scritto da Biblioteca A. Arduino
Pubblicato in
SBAM
Posizione
12051 Alba CN, Italia
Informazioni aggiuntive
- Autore secondario: raccolte e tradotte da Maria Luisa Rivetti ; a cura di Gian Paolo Caprettini ; prefazione di Bruno Gambarotta
- Luogo di pubblicazione: Roma
- Editore: Donzelli
- Data di pubblicazione: 2002
- Lingua/Dialetto: Italiano
- Consistenza: XLVI, 221 p., [32] p. di tav. : ill. ; 22 cm
- Note: Collocazione: P 398.2 FIA
- Livello bibliografico: Monografia
- Tipo di documento: Volume
- Attualmente disponibile in: Biblioteca civica "A. Arduino"