Il presente lavoro di Mattia Pacilli vuole essere un contributo alla ricerca e alla sperimentazione nel campo dell’educazione popolare autogestita. L’autore, laureato in teologia ecumenica presso la Pontificia Università “Angelicum” di Roma, si dedica dal 1970 all’autogestione educativa, con particolare riferimento alle indicazione della “pedagogia socalista”, e a Bassiano (provincia di Latina) ha avviato l’attività della “Comunità b6”, gruppo pluralistico di animazione culturale, composto da studenti, operai e pastori interessati alla lettura d’ambiente, all’indagine socio-economica, al folklore e al teatro.
Nella prima parte del volume sono offerti cenni generali sulla situazione socio-economica e culturale del territorio di Bassiano; nella seconda parte sono descritti i tentativi popolari di autogestione educativa a Bassiano (primi movimenti culturali del 1900-1922, blocco della cultura durante il periodo fascista, ripresa e sviluppo dell'impegno culturale democratico negli anni 1944-1980) e infine, nella terza parte, è stilato un bilancio provvisorio del percorso educativo intrapreso a Bassiano.
Completano il volume l’Introduzione dell’autore e la Bibliografia finale.