Nella presente antologia di racconti Giuseppe Sebesta (Trento, 1919 – Cles, 2005) evoca la Valle del Fersina (in provincia di Trento) e il suo popolo, canta una terra caratterizzata da sentimenti forti e genuini, dove l’amore, la violenza, la generosità, il sacrificio diventano tipi umani tragici e affascinanti, sicuri del proprio destino e sempre consapevoli della propria responsabilità e del proprio ruolo.
Come dice Guido Lorenzi nella nota introduttiva, “è come una lunga fiaba vera, dove gnomi, streghe, fate, cavalieri, giullari, principi, cortigiani, santi, eroi discendono dal mito e prendono panni d’ogni giorno e respirano l’aria della valle e vivono una comune vita d’uomini”.