Il presente studio sulla società arcaica della Sardegna, la “solitaria” Barbagia, è il frutto di un’attività di ricerca portata avanti da Gavino Musio nell’arco di un decennio.
Esso vuole essere in primo luogo una testimonianza di come l’analisi del rapporto personalità-cultura sia condizionante dell’intero arco della conoscenza socioculturale: è infatti convinzione dell’autore che le ricerche socio-antropologiche possono risultare distorte quando non sono sostenute da una profonda conoscenza delle individualità che producono gli stessi fenomeni sociali.
Lo studio è articolato in due parti: la prima è dedicata all’analisi della vita tradizionale (la Barbagia, la frontiera dalla valentia, il culto del diritto come culto della ragione, il modello culturale della Barbagia, ecc.), mentre la seconda è incentrata sull’esame del processo di acculturazione (evoluzione macroscopica, trasformazioni profonde, educazione e mass media, la logica della comunicazione di massa, acculturazione ed emigrazione, acculturazione e turismo, ricambio di valori, ecc.).