Nel romanzo La gru coronata Nermin Falaschi descrive la vita del popolo ugandese e ci presenta la realtà del paese in modo diverso da come generalmente ci viene presentato da letteratura e stampa. I personaggi e gli episodi narrati sono reali, ma l’autrice ha preferito dare una sembianza di narrativa agli eventi, per presentarli in una forma più scorrevole e per trasmettere al lettore un quadro più completo della vita del paese.
Il filo conduttore del romanzo è svolto da una giornalista che in Uganda si arricchisce di nuove conoscenze e ne rimane affascinata. Comprendendo che l’Africa è importante per l’Europa, come l’Europa è indispensabile per l’Africa, non più nei superati schematismi della conquista e dello sfruttamento coloniale, ma nell’ambito di un comune sforzo per l’evoluzione, il progresso e il benessere.