Una passeggiata narrativa, una guida culturale dedicata alla liberazione 

Un percorso immaginario, nato dalle suggestione di una storia orale, raccolta e scritta da Massimo Battaglio, attraverso la Torino devastata dai bombardamenti e libera dall’occupazione tedesca. Un' ideale collegamento costruito attraverso la testimonianza orale di una staffetta partigiana di sedici anni. Protagonista è Carlo Mainardi, giovane partigiano che nella mattinata del 28 aprile 1945 viene liberato dalla Caserma di Via Asti, luogo di terrore e torture per tutti coloro sospettati di connivenza con la resistenza, con l’incarico di correre a gridare a tutti la fine della guerra. La Torino che vede nella sua corsa è una città provata dalla Guerra: corsi spogli, strade “spelacchiate”, mucchi di mattoni e macerie, botteghe ormai abbandonate. I due punti di partenza e arrivo due simboli, quello di ieri, la Caserma di Via Asti, luogo dove i prigionieri politici venivano torturati dalle squadre fasciste; e quello di oggi, il Polo del '900, nato nel 70° anno dalla Liberazione.

 
Da questa storia prende vita La liberazione è una corsaprogetto della Compagnia di San Paolo, ideato e sviluppato dalla Rete Italiana di Cultura Popolare, in sinergia con il Polo del 900. Un'azione performativa ideata e con la regia di Antonio Damasco a cura del Teatro delle Forme, nata dalla “passeggiata della memoria” di “Torino cambia pelle”, supportata da una web app per smartphone orientata alla geo-localizzazione del tragitto e che ha coinvolto fisicamente ed emotivamente i partecipanti negli ultimi anni.

Insieme, vi accompagneremo passo dopo passo alla creazione di un percorso che ricalca quello del giovane partigiano e che partirà dalla Caserma di Via Asti per giungere fino al Polo stesso, situato presso i Quartieri militari juvarriani. Una narrazione guidata da una web app in 7 lingue diverse, da fare a piedi o in bicicletta, inserita nel diario narrativo La liberazione è una corsa all'interno del progetto Diario intimo di un territorio, strumento che unisce lavoro di ricerca e lettura del territorio.

Un percorso ed un racconto narrativo, didattico ed emozionale che attraversa la Torino devastata dai bombardamenti, ma finalmente libera dall'occupazione tedesca. E la Torino di oggi attraverso lo strumento multimediale della Web App.

E' una guida culturale su e di un territorio, una mappa digitale, un percorso di presa di coscienza e consapevolezza a partire dalla memoria storica per dialogare con il presente, reinventandolo. Lungo il tragitto, grazie all' app sarà possibile focalizzare i punti d'interesse del percorso, le immagini, gli approfondimenti, i suoni, le testimonianze, i video accompagnati dalla narrazione.

Un gioco didattico dedicato alla scuole, ai giovanissimi ed ai nuovi cittadini; è un percorso di presa di coscienza e consapevolezza da parte degli abitanti, artigiani, commercianti che si trovano a vivere quotidianamente il percorso scelto (da Via Asti al Polo del ‘900).

Le tappe principali del percorso
(dal racconto di Carlo Mainardi – Amori Urbani, M. Battaglio – 2011, WLM Edizioni)

  • Partenza: Caserma “Alessandro La Marmora”  – Via Asti
  • Ponte (Corso Regina)                      
  • Corso Regina
  • Giardini Reali (angolo corso s. Maurizio)
  • Porta Palazzo
  • Rondò della Forca
  • Corso Valdocco
  • Arrivo: POLO 900

 

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