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Programma
I luoghi del Festival
- Fondo Tullio De Mauro, Via dell’Arsenale 27 scala E.
- Ogr , Corso Castelfidardo 22.
- Lo Spaccio di cultura – Portineria di comunità, Piazza della Repubblica 1/F.
- Istituto d’Istruzione Superiore Lagrange, Via Giuseppe Gené 14.
- Archivio di Stato di Torino, Via Piave 21.
- Beeozanam, Via Foligno, 14.
La rete de Lo spaccio di cultura - Portinerie di comunità.
Il modello Piemonte
ore 15:30 Conferenza stampa
Luogo: Lo Spaccio di Cultura - Portineria di comunità
Nascita della Rete delle Portinerie di comunità: il modello Piemonte
Saranno in totale sei i nuovi presidi leggeri, nati dal modello Spaccio di cultura – Portineria di comunità che si avvieranno nel corso del 2022, di cui due in Val di Susa, uno nel canavese e due a Torino, a Borgo San Paolo e nei pressi dell’IIS Lagrange. Presidi leggeri come risposta al periodo pandemico, capaci di costruire nuove relazioni con i territori e le persone che li abitano.
ore 15.30
Lo Spaccio di cultura - Portineria di comunità | Piazza della Repubblica 1/F
Parole Nuove
Una scuola aperta, una mostra sui dialetti, le portinerie di comunità e le nuove parole di cui prenderci cura
la XVI edizione del Festival delle culture popolari vuole mettere al centro del lavoro culturale alcuni temi e parole emerse con forza in questa emergenza sanitaria. Parole su cui è necessario tornare a riflettere, per immaginare un dopo che possa davvero generare cambiamenti.
SCUOLA, PARTECIPAZIONE, CURA
Nasce dall’esperienza del primo presidio leggero, Lo Spaccio di Cultura – Portineria di comunità, la Rete delle Portinerie, tra cui l’IIS Lagrange che diventa la prima scuola aperta dove costruire una Portineria sulla Dora.
Alle OGR, dopo la Summer School per attivatori di comunità, arriva un seminario dedicato alla cultura del dono. Il 2021 compie 10 anni il progetto che ha messo a tavola il mondo nelle comunità locali, "Indovina chi viene a cena?". Mentre al Fondo Tullio De Mauro si presenta il secondo volume del “Dizionario che cura le parole”, con oltre nuove 20 parole, curate da illustri ospiti tra cui Bruno Segre, Sabino Cassese e Eva Cantarella e una nuovo antico lemma: Scuola, curata da Franco Lorenzoni.
La mostra su #Dantepopolare allestita negli spazi dell’Archivio di Stato di Torino vedranno esposte 20 edizioni della Divina Commedia nelle versioni dialettali e nelle lingue di minoranza presenti presso la biblioteca del Fondo Tullio De Mauro.
