I patrimoni culturali e il calendario dei riti e delle feste
Mettere in "Rete" una festa, un rito, significa partecipare al grande calendario collettivo delle Culture Popolari. Il progetto è destinato agli enti pubblici, che possono consolidare a livello istituzionale i patrimoni culturali presenti nei territori insieme con le associazioni che presiedono all’organizzazione degli eventi.
I Patrimoni messi in rete vengono organizzati grazie ad calendario rituale annuale contemporaneo con l'obiettivo di creare un Comitato dei territori interconnesso e interattivo, un sistema per suddividere, calcolare e dare un nome ai vari periodi di tempo dell’anno che tiene conto della complessità sociale, inserendo nella sua suddivisione temporale anche il tempo della festa e del lavoro. E’ un tempo scandito dallo scorrere delle stagioni, ciclico, che descrive un tessuto rituale in costante rinnovamento.
Patrimoni candidabili:
- BENI MATERIALI: beni culturali immobili e mobili e beni paesaggistici che presentano interesse artistico, storico, archeologico, etno- antropologico, archivistico e bibliografico, culturale o morfologico ed estetico che siano luoghi al centro di azioni, manifestazioni e festività di grande valenza e significato per la comunità, che siano storicizzati e che abbiano carattere rituale di ripetitività in modo da essere inseriti in un unico grande Calendario Rituale.
- BENI IMMATERIALI: le rappresentazioni, le espressioni, feste e riti che le comunità e i gruppi riconoscono in quanto parte del loro patrimonio culturale, che siano storicizzati e che abbiano carattere rituale di ripetitività , riconosciuti dalla comunità locale.
Gli enti aderenti potranno proporre progetti e partecipare alle iniziative organizzate dalla Rete Italiana di Cultura Popolare, condividendone moralmente i principi e i progetti.
Per la candidatura, che verrà valutata e validata dall'apposito Comitato Scientifico, compilare on-line il modulo per il patrimonio culturale che si desidera mettere in Rete inviando materiale (fotografie, video, articoli, tesi, ricerche).
Al progetto dei patrimoni sono collegati l’Università itinerante con i Testimoni della cultura popolare, portatori di saperi in diversi ambiti: feste, riti, tradizioni, canti, danze, ma anche saperi artigianali, che portano avanti le attività relative ai riti e alle feste e li tramandano alle giovani generazioni e i cercatori di traccia, ricercatori e studiosi di storia locale, legata alle tradizioni anche negli aspetti linguistici