Quest’opera raccoglie un insieme di documenti che testimoniano la storia quotidiana del piccolo borgo siciliano di Sortino. Il  libro è accompagnato da due cd musicali: il primo contiene 44 brani e il secondo 34. Ognuna di queste canzoni viene analizzata nel corso della narrazione e, in qualche caso, commentata in modo dettagliato. Le registrazioni raccolte da Sergio Bonanzinga sono state pubblicate nell’Archivio Sonoro Siciliano della Nastroteca, le opere pervenute sono più di un centinaio e di alcune di queste è riportato il testo o la trascrizione musicale. Attraverso questi brani emerge un mondo contadino povero e austero, ricco di suggestioni, il quale racconta le tappe principali della vita, il ciclo delle stagioni, le fasi delle produzione agricola, i riti di passaggio, i giochi, le feste. Da questi brani riaffiora anche la vita di un personaggio storico, che ha avuto un ruolo importante durante il regno di Filippo III d’Asburgo (re di Spagna e di Sicilia) e che conduce a riflettere sul livello di subalternità vissuto per secoli da parte del territorio siciliano: da una parte il dominio signorile del feudatario e dall’altro lo stato di sottomissione di questi feudatari ad una monarchia lontana, la cui opera spesso non aveva a che vedere con il territorio siciliano.