Dalla Postfazione di Gianfranco Molteni, p. 126:
“In due diversi saggi del volume sia io sia Pietro Clemente confessavamo la nostra condizione di analfa-musici come un limite delle nostra conoscenze e in particolare delle nostre possibilità di un’analisi non solo testuale della canzone del Carbonaio e del suo rapporto con la successiva rielaborazione di Gianna Nannini “Ottava vita”. L’incontro con Maurizio Agamennone in un vivace convegno a Grosseto su l’Ottava rima, ci ha permesso di completare questa lacuna coinvolgendo anche lui in questa sorta di riflessione comune su passato/presente, su tradizione e innovazione nella musica a partire appunto da un caso particolare…”