Il presente volume, curato da Maurizio Agamennone, contiene le registrazioni effettuate nelle estati del 1959 e del 1960 da Diego Carpitella ed Alberto Mario Cirese nel corso di due campagne di rilevamenti nel Salento, che portarono alla raccolta della più ampia documentazione sonora sulle musiche del tarantismo.
L’imponente corpus sonoro, oggi conservato presso gli Archivi di Etnomusicologia dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, documenta espressioni musicali scomparse ormai dalla prassi esecutiva, con gli esecutori più rappresentativi della terapia musicale del tarantismo (come il violinista-barbiere Luigi Stifani e la tamburellista e cantante “Za Tora” Marzo) e forniscono una testimonianza delle occasioni e delle procedure espressive di una cultura contadina, quali la ritualità della nascita e della morte, il lavoro e la danza.
La documentazione musicale, raccolta nei due CD allegati al volume, è accompagnata da una dettagliata introduzione critica, dai testi poetici e dalle fotografie realizzate dallo stesso Carpitella durante le indagini sul campo.