Nel presente saggio Claudia Lasorsa, docente di Lingua e Letteratura Russa presso l’Università di Roma, ripercorre gli studi sulla letteratura russa che fiorirono in Italia a partire dalla metà dell’Ottocento. In particolare viene illustrata la figura di Carlo Tenca, che nella sua rivista “Il Crepuscolo” schiuse per la prima volta al lettore italiano l’inesplorato orizzonte della cultura russa.
All’Introduzione seguono cinque capitoli: 1. “Raggio vitale e fecondo”, 2. Della letteratura slava, 3. “Il Crepuscolo” e le “Corrispondenze del Nord” (1856-1859), 4. Della letteratura russa (1852), 5. L’interpretazione di Puskin. Completano il volume la Nota bibliografica e l’Indice dei nomi.