Narrativa gardenese

Scritto da 
Vota questo articolo
(0 Voti)
Copertina Copertina
Nella presente antologia Walter Belardi raccoglie alcune prove di narrativa dalle Valle Gardena dagli inizi del Novecento ad oggi: dall’intenzione di Franz Moroder di sconfinare dal giro della cronaca e del resoconto, unici e inevitabili negli anni Dieci, fino al primo racconto scritto da Frida Piazza, autrice con la quale la prosa gardenese si è assicurata un posto di notevole rispetto, passando per altri autori quali Guido Insam, Luis Trenker e Max Tosi.
La lingua di questi racconti testimonia la longevità del ladino, arricchitosi a contatto delle altre culture maggioritarie che si sono incontrate nell’area alpina e prealpina. Linguaggio di importa paesana e contadinesca fino all’Ottocento, oggi il ladino, pur se frazionato in varietà vallive, dimostra quindi di poter intraprendere esplorazioni interessanti in ambito letterario.
I racconti sono inquadrati da introduzioni, commenti e annotazioni che chiariscono alcuni aspetti di una tradizione di vita e di linguaggio non sempre immediatamente comprensibile.
 

Posizione

Alto Adige, Italia

Informazioni aggiuntive

  • Autore principale: Walter Belardi (a cura di)
  • Luogo di pubblicazione: Roma, Ortisei
  • Editore: Università La Sapienza, Union di ladins de Gherdëina
  • Data di pubblicazione: 1988
  • Lingua/Dialetto: italiano, ladino
  • Livello bibliografico: monografia
  • Tipo di documento: testo a stampa

Archivio Partecipato

Ricerca nell'archivio

Filtra per Tag

Cerca nel Polo Bibliografico - Università di Torino

Cerca in Opac SBN

Guida all' Archivio

tasto-GUIDA