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Il presente volume, curato da Walter Belardi, raccoglie le più rappresentative voci della lirica ladina dolomitica.
Nel corso del Novecento sono emerse in area ladina personalità originali di scrittori, formatisi presso la scuola delle grandi letterature europee e dentro l’esperienza soggettiva dei sentimenti: l’opera di autori come Max Tosi, Valentino Dell’Antonio, Frida Piazza, Luciano Jellici, Simone Sommariva, Josef Kostner, Felix Dapoz, Iaco Ploner si inseriscono a giusto titolo nel quadro della produzione poetica europea contemporanea. La loro opera presenta caratteristiche comuni europee, ma anche peculiarità specifiche che derivano in parte dall’ambiente e in parte dal diverso temperamento e stile dei singoli autori. Accanto ai suddetti scrittori si collocano anche altri poeti, di cui la presente antologia dà ampia testimonianza, offrendo i testi – spesso inediti – in ladino e in traduzione italiana.
Le liriche sono precedute dalla nota introduttiva del curatore, dalla Cartina delle aree ladine attuali e dalla Cartina dell’area ladina centrale. Completano il volume le Note biografiche e critiche e la Bibliografica linguistica essenziale.
