Il presente volume raccoglie alcuni saggi di Monica Pedrazza che analizzano la situazione attuale delle isole linguistiche germanofone del Trentino e del Veneto: Giazza (in provincia di Verona) e Luserna (in provincia di Trento), località in cui sopravvive un dialetto di tipo bavaro-austrico detto “cimbro”, e Palù del Fersina (in provincia di Trento), in cui è parlato un dialetto bavarese detto “mòcheno”.
L’autrice esamina la situazione attuale di queste comunità e verifica la loro capacità di mantenere e sviluppare l’identità culturale e il senso di una comune appartenenza. Più in particolare, nel primo saggio riporta i risultati di un’indagine socio-linguistica condotta a Luserna e Giazza, confrontati con quelli ricavati da una ricerca compiuta in Val dei Mòcheni. Nel secondo saggio pone le basi per un recupero, a partire dalla scuola, della conoscenza e dell’uso dei dialetti cimbro e mòcheno, mettendoli in relazione col necessario apprendimento della lingua tedesca.
In appendice sono presentati i Questionari somministrati durante le inchieste sul campo, sono offerti alcuni cenni sulla storia del comune di Luserna e sono formulate alcune riflessioni metodologiche in una prospettiva interdisciplinare.
Completano il volume l’Introduzione di Maria Garbari e la Presentazione di Renzo Gubert.