Nel presente articolo, estratto da "Ce fastu?" (XXXIII-XXXIV, n. 1-6, 1957-58), Giuseppe Francescato conduce un’analisi linguistica delle poesie del conte Ermes di Colloredo (Colloredo di Monte Albano, 1622 – Gorizzo di Camino al Tagliamento, 1692), una delle figure più importanti nel panorama della letteratura friulana. Basandosi sull’esame di alcuni testi autografi del poeta, Francescato cerca quindi di comprendere quale varietà di friulano impiegasse il poeta.
Sul linguaggio del Conte Ermes di Colloredo
Scritto da Rete Italiana di Cultura Popolare
Pubblicato in
Fondo Tullio De Mauro
Etichettato sotto
Posizione
33010 Colloredo di Monte Albano UD, Italia
Informazioni aggiuntive
- Autore principale: Giuseppe Francescato
- Luogo di pubblicazione: Udine
- Editore: Tipografia Doretti
- Data di pubblicazione: 1959
- Lingua/Dialetto: italiano
- Note: Estratto da "Ce fastu?", XXXIII-XXXIV, n. 1-6 (1957-58).
- Livello bibliografico: estratto
- Tipo di documento: testo a stampa