I Mamuthones sono, assieme agli Issohadores, maschere tipiche del carnevale di Mamoiada, provincia di Nuoro, Sardegna.
L'abbigliamento del Mamuthone comprende ora l'abito in velluto scuro, la mastruca nera (casacca di pelle ovina caratteristica dei pastori sardi) chiamata sas peddes, le scarpe in pelle conciate a mano dette sos hòsinzos; sul volto porta sa visera, una maschera nera antropomorfa, sul capo il berretto sardo (coppola) ed il fazzoletto del vestiario femminile (su mucadore) che avvolge visera e berretto.
Sul dorso del Mamuthone, legato da una serie di cinghie in cuoio con un complesso sistema di ancoraggio, è sistemato un pesante mazzo di campanacci di varia misura mentre un altro carico più piccolo di campanelle bronzee è collocato sul davanti all'altezza dello sterno e dello stomaco. L'insieme dei campanacci e sonagli viene chiamato sa carriga.
Il peso complessivo di tutta l'attrezzatura si aggira sui 20/25 chili, ma non è solo il peso quello che fa faticare bensì la "morsa" delle cinghie in pelle, ben strette tra le spalle e la gabbia toracica che rendono difficile la respirazione; infatti, a fine esibizione le spalle dei partecipanti sono spesso segnate da varie ecchimosi. Una delle doti richieste per fare il Mamuthone è la resistenza alla fatica.