Il presente studio etno-musicologico di Tullia Magrini e Giuseppe Bellosi è il frutto di un lavoro di ricerca sul campo condotto a partire dal 1974 nel territorio romagnolo. Gli autori analizzano le espressioni della musica popolare e, più in particolare, il cosiddetto canto “lirico-monostrofico”, un genere molto importante nel repertorio tradizionale italiano, ma finora poco studiato e mal interpretato.
L’opera, introdotta da Roberto Leydi, è suddivisa in tre parti: nella prima, Il versante della musica, Tullia Magrini conduce un’attenta analisi musicale (struttura melodica, dinamica tonale, variazione melodica, caratteri formali, comportamento melodico, ecc.); nella seconda, L’organizzazione verbale, Giuseppe Bellosi si concentra sui testi delle canzoni (lingua, tecnica compositiva, versificazione, metrica e sintassi, meccanismi compositivi, ecc.); nella terza, infine, sono riportate le trascrizioni di alcuni canti lirici romagnoli.