L'obiettivo di questa pubblicazione è quello di avvicinarsi alla cultura folkloristica che rischia di essere dimenticata a causa dei processi di globalizzazione dominanti. In questo lavoro si riportano alla luce alcune canzoni della tradizione popolare piemontese. Gli autori tracciano un breve excursus storico sull’importanza della musica dialettale in Piemonte, ricordando come fosse apprezzata non solo dalle classi popolari ma anche dall’alta borghesia ottocentesca. Ogni canzone rappresenta un pezzo di realtà: nei testi si possono ritrovare storie di amori, le bevute in osteria, la vita dei lavoratori nelle fabbriche e nelle officine e le frizzanti feste da ballo.
L'importanza di quest'opera è costituita dalla ricerca che è stata condotta per il reperimento di materiale documentario autentico, un grande aiuto è stato fornito dalle testimonianze di coloto che vissero quelle atmosfere. Il testo illustra le piòle più frequentate, comunemente note come osterie, e continua presentando il ricchissimo repertorio di canzoni che venivano suonate. Per ogni canzone è riportato il testo completo in dialetto piemontese e tradotto in italiano, e la trascrizione musicale su pentagramma. Ad arricchire il volume vi è un cd musicale inedito composto da dieci brani suonati da Roberto Balocco (voce) e da Luigi Sangiorgi (pianoforte).