L’opera di Francesco De Sisti e Luigi Ferri, suddivisa in tre volumi, è un testo didattico composto nell’ambito della riforma scolastica Gentile del 1923, che si fondava sulla consapevolezza della diffusione dei dialetti nell'Italia di allora e della conseguente opportunità di tenerli nel debito conto nell'insegnamento elementare della lingua italiana.
Questo secondo volume, destinato alla IV classe elementare, raccoglie numerosi materiali dialettali, in parte tradotti e corredati da note linguistiche, desunti dalla viva voce del popolo e da testi tardo-ottocenteschi: si tratta di storielle, filastrocche, proverbi, modi di dire, poesiole, canti, dialoghi ecc. che costituiscono una preziosa testimonianza delle specificità linguistiche e morali del popolo ferrarese.