L’opera, curata da Alberto M. Cirese, costituisce il secondo volume de I canti popolari del Molise. Mentre il primo volume, curato da Eugenio Cirese, presentava i canti amorosi e quelli religiosi, in questa seconda pubblicazione sono raccolti canti di circostanza e componimenti vari, canti delle colonie albanesi e serbo-croate e canti narrativi.
Dieci i capitoli che compongono l’opera: I. “Maitenate”, questue e canti per il maggio; II. “Zaziambre” e canti per la danza; III. Mascherate e farse; IV. Satire locali e blasoni popolari; V. “Carresi” e canti dei “laudi”; VI. “Repuòte”; VII. Canti albanesi di Campomarino, Montecilfone, Portocannone, Ururi; VIII. Canti slavi di Acquaviva Collecroce, Montemitro, San Felice del Molise; IX. Leggende agiografiche e moraleggianti; X. “Canzone” e canti vari. Chiude il volume l’Indice dei nomi e delle cose notevoli.