OP-13 -imm-webFestival Internazionale dell'Oralità Popolare 2013
Il temi e i progetti  2013
 

 

 

 

 
 
 
 
 
 
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Oggi Passa il Domani

 
OP
FESTIVAL INTERNAZIONALE DELL'ORALITA' POPOLARE
 
DAL 7 AL 9 GIUGNO 2013
Piazza Carignano, Piazza Carlo Alberto, Cantieri OGR Torino
TORINO

 

"Oggi Passa il Domani" è la dedica di OP 2013. Continua così il lavoro sulla trasmissione dei "saperi", che dalla scorsa edizione individua tutte quelle BUONE PRATICHE che sappiano raccogliere il "testimone" della tradizione e innovarlo, con particolare attenzione alle GENERAZIONI DI DOMANI. Sarà un appuntamento di festa, con la voglia di riprendersi il futuro attraverso la Cultura: un'idea d'ITALIA CHE BALLA e che vedrà coinvolti tutti i quartieri della Città di Torino, pronti ad accogliere altre regioni del Mediterraneo, fino ad ospitare gli Emirati Arabi.

Vorremmo fossero "semi" positivi quelli che il soffione della Rete sparge tutti gli anni e che con sempre più frequenza condividiamo nelle politiche pubbliche e nelle grandi manifestazioni   culturali: segno che la Cultura è "contagiosa" e può avere un ruolo sociale quando temi e parole diventano quotidiani.

I tre giorni di piazza sono il momento performativo del lavoro in Rete: enti, associazioni, scuole, ricercatori e volontari di tutta Italia s'incontrano e portano gli esempi di quella cultura che ha come comune denominatore la "cura della comunità". Progetti che rappresentano altrettanti tentativi di riallacciare un rapporto sociale sfilacciato, individuale, pieno di ferite. Questa volta quei progetti dialogano, si contaminano, cercano di capire come poter essere replicati da una parte all'altra del territorio. Come è accaduto a "Indovina chi viene a cena?" che, partito da Torino, oggi è presente in altre 10 città e continua a diffondersi. Oppure come sta succedendo all'Archivio partecipato, iniziato con il dono della biblioteca personale del Professor Tullio De Mauro,  e che, con l'ausilio di una App per Smart Phone, continuerà a implementarsi attraverso le attività con le scuole e il territorio.

Un'idea di Cultura Popolare non ferma, che ha rispetto per il passato e fa della memoria materia viva, in grado di accogliere, anche attraverso le nuove tecnologie, le complessità di oggi.

 

TEMI E PROGETTI

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INDOVINA CHI VIENE A CENA? per il progetto "Borse Lavoro"

Da due anni alcune famiglie di “nuovi italiani”, venuti a vivere nel nostro Paese da tutto il mondo, aprono le loro case e cucinano per chi ha accettato l’invito. L’iniziativa è nata a Torino, e si replica ormai in numerose città e comuni della penisola. Le case diventano così un luogo d'incontro, non solo un progetto gastronomico, ma la possibilità di conoscere "l’Altro". Domenica 9 giugno le famiglie coinvolte in “Indovina chi viene a cena?” prepareranno una grande tavola. La Fondazione CRT raddoppierà il ricavato e metterà la cifra totale a disposizione per finanziare tirocini formativi retribuiti, di durata semestrale, rivolti ai neo-diplomati del territorio.
Prenotazione obbligatoria - Donazione minima 12.00 €

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L'INVASIONE POPOLARE!

OP È IN TUTTA LA CITTÀ: l’inaugurazione nei quartieri
Venerdì 7 giugno partirà una Carovana di artisti OP, che, invadendo la Città, nelle case di Barriera, Mirafiori, San Salvario, San Donato e Aurora, rinnoverà per l'ottava volta l'arrivo del Festival a Torino.
Artisti provenienti da molte regioni italiane, ma anche originari della Germania e del Burkina Faso porteranno canti, danze, teatro e incontri, disseminati in tutti i quartieri, casa per casa, per festeggiare il raduno dei portatori della tradizione orale.
 
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BUONE MAESTRA TRADIZIONE E COMUNITY CARE

Buone pratiche per la generazione di domani: scuola, casa, lavoro e memoria
Dal 2012 OP indaga e racconta alcune “buone pratiche”: modelli virtuosi di gestione della cosa pubblica, del lavoro, del “fare economia”, del riallacciare un dialogo intergenerazionale.
Quest’anno porteremo in piazza buone pratiche in campo formativo come l'esempio del liceo brindisino che ha eliminato i libri scolastici, o la scelta di un piccolo comune che mette a disposizione gli stipendi della sua giunta per i giovani studenti del paese, e ancorauna mappatura di riti, feste e tradizioni attraverso gli Smart Phone, per la creazione di un Archivio partecipato.
 
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FARE BALLARE L'ITALIA

In un vecchio "ball a palchet", ovvero una pista circolare chiusa con al centro un palo, tipica  struttura piemontese utilizzata per il ballo nelle feste di paese, gruppi e progetti musicali provenienti da tutta Italia ci faranno fare un viaggio etnomusicale nella penisola, con danze e canti da nord a sud. Una piazza che mescola le diverse sonorità di feste d'altri tempi che le giovani generazioni hanno recuperato e reinventato per le comunità di oggi.
 
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RAIZ e MESOLELLA

Raiz, ex cantante degli Almamegretta, e Fausto Mesolella, chitarrista e compositore degli Avion Travel, saranno ospiti nella festa di "Indovina chi viene a cena?". WOPS è il viaggio musicale dai Rolling Stones ai Bee Gees, da Mario Merola a Battisti e agli Who, passando per Marley e Patty Pravo: i due musicisti si divertono e fanno divertire il pubblico con un passatempo d’autore che lascia il segno. Entrambi interpreti del film Passione di John Turturro, dal vivo ripropongono alcuni dei classici della canzone napoletana presenti nel film e riarrangiati per l'occasione.
 
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COSTRUZIONE DI #op2013

OP è il risultato di un anno di lavoro con i tavoli permanenti di co-progettazione, a cui hanno partecipato in ambito Internazionale i membri di "Arianna", la Rete Euro-Mediterranea per la Cultura e il Patrimonio, mentre sul territorio nazionale i soci della Rete: enti, associazioni ed esperti che hanno evidenziato i progetti più significativi. Da sottolineare la costituzione del tavolo piemontese per l'accoglienza ad OP2013: dai Gruppi di Acquisto Solidale alla cultura dell'abitare, dalle Banche del Tempo ai progetti sull'artigianato, dall'Ufficio Scolastico Regionale a Iter (Istituzione Torinese per una Educazione Responsabile), fino ad arrivare alla Rete delle Case del Quartiere di Torino.
 
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IL GEMELLAGGIO CON LA FESTA DEI VICINI E CON LA GIORNATA MONDIALE DEL GIOCO

Torino, che quest'anno festeggerà il 1 giugno la Festa, ha aderito all’iniziativa del 2006. Da allora migliaia di persone hanno condiviso questo appuntamento festoso negli androni o nei cortili. “Le adesioni aumentano di anno in anno – conferma  Ilda Curti, assessore alla Rigenerazione Urbana e alle Politiche per l’Integrazione –: oltre alle Associazioni è in costante crescita il numero di cittadini che organizza momenti conviviali. Questo trend testimonia la volontà della gente di riscoprire il piacere di divertirsi in compagnia".
 
Giornata Mondiale del Gioco 2013. Un mondo che gioca ogni giorno
Nell’ultimo fine settimana di maggio viene celebrata in tutto il mondo la Giornata Mondiale del Gioco per sottolineare l’importanza delle attività ludiche rivolte ai bambini, agli adulti e agli anziani. Tutti  i cittadini  attraverso il gioco possono recuperare e riscoprire tempi e spazi di qualità, spesso dimenticati, nella vita di tutti i giorni. I Centri di Cultura per il Gioco di ITER in occasione della Giornata Mondiale del Gioco propongono quest’anno  ai cittadini torinesi un percorso che si snoda per le vie e le piazze  di Torino. La Festa, all’insegna  del piacere di stare insieme, avviata il 26 maggio in collaborazione con il progetto Urban Barriera, prosegue nelle ludoteche cittadine con intrattenimenti e sfide. Saranno coinvolte le classi di tutte le province del Piemonte con il progetto 150 giochi di ieri per domani. La manifestazione, infine,  coinvolgerà  tutta la città con gli appuntamenti che si svolgeranno in piazza Carignano l’8 e il 9 giugno, realizzati in collaborazione con il Festival dell’Oralità Popolare e le associazioni e sostenuti dagli sponsor
 
 
 

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OP E’ IN DIRETTA WEB RADIO

Tradi Radio. Tradizione e Tradimento, la web radio della Rete in diretta dalle piazze del Festival

 

 

 

La partecipazione ai laboratori è libera e non prevede prenotazione.

  Tutte le altre attività sono ad ingresso gratuito