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Si conclude il 25 settembre alle ore 20,30 presso la  Sala 900, al Polo del 900, via del Carmine 14, la programmazione cinematografica di fine estate, a cura della Rete Italiana di Cultura Popolare,  con il terzo appuntamento dedicato allo scrittore e sceneggiatore,  a novant’anni dalla nascita e nel trentennale  dalla scomparsa, in   collaborazione con l’Archivio Nazionale del Cinema  d’Impresa e con  la famiglia Arpino.

Ingresso libero fino ad esaurimento posti

Si conclude il 25 settembre alle ore 20,30 presso la  Sala 900, al Polo del 900, via del Carmine 14, la programmazione cinematografica di fine estate, a cura della Rete Italiana di Cultura Popolare,  con il terzo appuntamento dedicato allo scrittore e sceneggiatore,  a novant’anni dalla nascita e nel trentennale  dalla scomparsa, in   collaborazione con l’Archivio Nazionale del Cinema  d’Impresa e con  la famiglia Arpino.

Questa iniziativa fa parte di una nuova proposta della Rete Italiana di Cultura Popolare, il Cinema di Quartiere, che va ad ampliare le attività del Borgo dei Narratori, progetto dedicato alla comunità di prossimità, con cui la Rete Italiana ha vinto il Bando Open, sostenuto dalla Compagnia di San Paolo. Le proiezioni si collocano all’interno del programma di eventi previsto al Polo del 900 nel mese di settembre dal titolo “Il cielo sopra il Polo ”.

 Introdurrà la serata Tommaso Arpino, figlio dello scrittore, con un ricordo personale

A seguire:

Carosello biscotti Maggiora ( 1969)

“Anima Persa”    

Regia di Dino Risi. Con Vittorio Gassman, Catherine Deneuve, Danilo Mattei, Ester Carloni, Anicée Alvina. Italia. 1977. b/n

"In una soffitta vive segregato un uomo impazzito per aver causato la morte di una bambina. Ma forse non è vero, forse la vera colpevole è Elisa, sua madre, sposata poi a un altro uomo. È un giovane che si trova davanti a questa serie di spiegazioni false, finché un giorno si decide ad aprire la porta della soffitta, e ciò che scopre lo sconvolge. Tra delirio e mistero,  si dipana un dramma avvolto da  un’atmosfera enigmatica e lievemente  claustrofobica,  che suggerisce  proiezioni di una paure inconsce."

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