con Marco D'Avenia feat.Original artisti

Il rap e l’hip-hop si uniscono per entrare nella Portineria di Borgo San Paolo, grazie alla collaborazione di due realtà di casa a Torino: il gruppo Original Artisti e Marco D’Avenia con il progetto ideato e chiamato Sky Dancer Philosophy.A cura di: Rete italiana di cultura popolare.

Con Laura Cantarella, Paolo Apolito e Simone Lombardo

Un racconto collettivo che indaga le comunità che si (re)iventano. A partire da una chiamata fotografica per raccogliere i ritratti degli Abitanti della Rete delle Portinerie di comunità, fino alle narrazioni di storie e tradizioni popolari raccontate da un antropologo e da un musicista, con un grande cena finale in Portineria con le famiglie da Cina, Perù, Egitto, Marocco di ’“Indovina chi viene a cena?” .

A cura di: Rete italiana di cultura popolare

In collaborazione con: Cooperativa meeting service

Con Marco Revelli, Tullia Todros, Carla Peirolero e Simona De Ciero.

La compagnia del SUK Festival di Genova parte dallo spettacolo da Madre a Madre ispirato a L’anello forte di Nuto Revelli, che porta in scena il mondo dei matrimoni misti, la tratta delle bianche, delle guaritrici e masche degli anni ’20 e 50, del libro di Nuto Revelli, e l’Africa, di ieri e di oggi. Quel “mondo dei vinti” che non conosce frontiere, o colore della pelle, ma solo gabbie da cui è possibile uscire attraverso il coraggio e la solidarietà. Marco Revelli, sociologo e Presidente della Fondazione Nuto Revelli racconta agli abitanti di Borgo San Paolo il lavoro di Nuto e chi erano le donne de l’Anello forte, Tullia Todros, ginecologa e già primaria all’Ospedale Sant’Anna di Torino, porta l’esperienza dei consultori a Torino dagli anni 70 ad oggi e Simona De Ciero, affronta il tema dell’aborto con il suo nuovo libro. Un percorso in cui il corpo delle donne di ieri e di oggi si mette in gioco, raccontando attraverso la forma comunicativa della narrazione e poi della sua rielaborazione teatrale, l’essere donne e madri in Italia e il tentativo di accorciare le distanze tra “noi” e “loro”, partendo dal fatto che la conoscenza, il linguaggio e la costruzione di una lingua comune possano essere l’antidoto per stare insieme.

Scopriamolo insieme in questa Residenza d’artista!

Con Chiara Saraceno, Vera Tripodi e Elisabetta Percivati

In collaborazione con: Asilo nido Braccini

Una residenza immaginata a partire dai diritti delle bambine e dei bambini, alcuni momenti laboratoriali di disegno permetteranno la libertà di espressione e Chiara Saraceno e Vera Tripodi, dialogheranno intorno alla parola DIVERSITÀ, nelle sue diverse accezioni: diversità di genere, diversità nell’inclusione, diversità come ricchezza e immaginazione di nuovi modi di essere parte di una società, sentirsi rispettati e riconosciuti nei propri diritti.

Scopriamolo insieme in questa Residenza d’artista!

Con Tindaro Granata 

Borgo San Paolo diventa un teatro!

In collaborazione con: Istituto Alvar Aalto

Tindaro Granata, attore, regista e drammaturgo esordito, come autore di sé stesso, nel 2011 con Antropolaroid, spettacolo sulla storia della sua famiglia, lavorerà sulla parola che viene messa in scena. Un copione costruito con studentesse e studenti in cui rimettere in moto le relazioni rese fragili dalla pandemia, ma che possono diventare indissolubili. Un lavoro per avvicinare le giovani generazioni all’entrare nei personaggi e interpretare chi va in scena: essere uomini, donne, giovani, anziani su un palcoscenico ricreando legami con le proprie storie personali.

Scopriamolo insieme in questa Residenza d’artista!

Con Alessandra Valastro ed Enrico Bonavera

Borgo San Paolo diventa un teatro!

Da martedì 14 marzo a venerdì 17 la Portineria di comunità di Borgo San Paolo vedrà protagonisti l’associazione Labsus - Laboratorio per la sussidiarietà, Alessandra Valastro, professoressa presso l’Università di Perugia ed esperta di progettazione e gestione di politiche e processi partecipativi, e Enrico Bonavera, l’Arlecchino del Piccolo Teatro di Milano.

Una settimana di gioco, in cui “tirare su e giù le maschere” in cui giocare con il racconto delle vite e sperimentarci in nuovi ruoli, da quello del cittadino attivo a quello del sindaco, da quello dello studente a quello del dirigente scolastico, da quello dell’associazione a quello del gruppo informale e così via.

L’Amministrazione condivisa con i Patti di collaborazione mette insieme una gran ricchezza e varietà di soggetti: cosa succederebbe se ci scambiassimo ruoli e maschere, ascoltandoci in modo attivo?

Scopriamolo insieme in questa Residenza d’artista!

Margherita Oggero, Nicola Brunialti e Manuela Iannetti sono i nuovi abitanti di Borgo San Paolo.

Borgo San Paolo diventa un teatro!
Nicola Brunialti, Manuela Iannetti e Margherita Oggero autori di narrativa realizzano una maratona tra le librerie indipendenti, i luoghi culturali e sociali del quartiere. Per una settimana: letture ad alta voce, racconti di storie e ascolto delle idee dei più piccoli e dei più grandi. Un modo per mettere in moto la fantasia in un lavoro di dialogo e lettura condivisa tra famiglie: per promuovere la diffusione dei libri e la conoscenza delle tante librerie, associazioni e centri culturali e sociali di Borgo San Paolo.

Tonino De Bernardi e Alberto Momo sono i nuovi abitanti di Borgo San Paolo.

Borgo San Paolo diventa un teatro!
Il regista torinese del cinema underground Tonino De Bernardi accompagnato dal regista Alberto Momo costruirà un percorso con la macchina da presa tra le persone del borgo: movimenti, spostamenti e tempi. Il cinema è tempo, è per l’eternità dice Tonino De Bernardi che lavorerà sul portare la comunità nel cinema, interrogando le persone coinvolte su cosa sia il cinema per loro, sperimentando riprese e dialoghi. Un docufilm costruito con il territorio per raccontare chi siamo stati e chi siamo, storie di generazioni e ricordi che attraversano un borgo.

Guido Catalano e Natalia Cangi dell’Archivio dei Diari sono i primi due nuovi abitanti di Borgo San Paolo.

Borgo San Paolo diventa un teatro!
Guido Catalano porterà in dote la sua poesia e Natalia Cangi dell’Archivio dei Diari di Pieve di Santo Stefano la forma del diario come memoria se testimonianza.
La doppia residenza artistica è un lavoro di ricerca, un reading costruito insieme alle persone e un’asta finale di oggetti, parole, pensieri che appartengono alla cittadinanza e costruiscono un diario immaginifico creato attraverso il linguaggio della poesia e della scrittura.

Colpi di scena è un circuito di residenze artistiche diffuse sul territorio della Circoscrizione 3 di Torino che vedrà trasformarsi il quartiere di Borgo San Paolo in un distretto culturale, da novembre 2022 a luglio 2023 grazie al bando Pon metro React EU, misura europea, promosso dalla Città di Torino, per rispondere alla pandemia. Guido Catalano, Tonino De Bernardi, Chiara Saraceno, Chiara Gamberale, Enrico Bonavera, Vittorio Lingiardi, l’Archivio dei diari e molti altri verranno ad abitare per una settimana al mese il territorio, partendo proprio dalla Portineria di comunità in Via Osasco 19/A e entrando in scuole, RSA, librerie, associazioni per portare teatro, musica, cinema, libri, poesia alla portata di tutti e tutte. Partendo dalle fasce più marginali della società si rifletterà insieme coinvolgendo direttamente i gruppi di coprogettazione, enti del terzo settore, commercianti, liberi professionisti e i singoli cittadini.

9 residenze coprogettate con il territorio e enti del terzo settore attivi nella reinvenzione di pratiche culturali innovative, un progetto che vede la Rete italiana di cultura popolare, capofila, alla direzione artistica con tre partner che guideranno alcune delle residenze in palinsesto: Associazione Arcobaleno, Labsus – laboratorio di sussidiarietà e Cooperativa meeting service. Tre soggetti attivi rispettivamente sui temi di salute mentale, amministrazione condivisa e inserimento lavorativo nel mondo della cucina delle fasce più fragili della società.

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