Il presente volume, curato da Nico Naldini, contiene una nuova riproduzione anastatica delle riviste friulane pubblicate a Casarsa da Pier Paolo Pasolini fra l’aprile del 1944 e il giugno del 1947. Questi fascicoli, che oggi costituiscono una rarità bibliografica, offrono nel loro insieme una preziosa testimonianza della poesia e del pensiero di Pasolini e costituiscono una delle prime e più serie riflessioni sul destino di una cultura regionale all’interno del quadro italiano e sul senso di un’azione autonomista.
La ristampa anastatica è inoltre preceduta dall’ampia prefazione di Nico Naldini, cugino di Pasolini, che rievoca l’ambiente letterario in cui fiorì l’Academiuta friulana e traccia la biografia del gruppo di amici che si strinsero intorno a Pasolini assecondando il suo tentativo di usare il dialetto di casarsese come lingua poetica.