Nel presente saggio Walter Belardi indaga la situazione socio-linguistica delle valli ladine del Trentino, dell’Alto Adige e del Veneto (Val di Fassa, Val Gardena, Val Badia, Livinallongo, Ampezzo). Più in particolare l’autore immagina un racconto a ritroso che ripercorre, dal duplice puto di vista politico-amministrativo e religioso-culturale, il rapporto tra la struttura della società ladina e i suoi orientamenti linguistici.
Alla Premessa fanno seguito trenta capitoli: Multivocità glottonimica e complessità obiettiva nella storia delle parlate ladine; La sociolinguistica e le fonti metalinguistiche; Il cosiddetto isolamento della Ladinia e l’azione del modello germanico e del modello italiano; L’italiano, il tedesco e il ladino nella Chiesa dei Ladini; Il tedesco nelle scuole della Ladinia verso la fine dell’Ottocento; Gardenese, tedesco e italiano nella Gardenia attuale; La competenza linguistica nella Ladinia del Seicento e del Cinquecento, ecc.