Questo libro è frutto del progetto “Lo spazio contadino” promosso dall’Istituto Wesen. Il testo è composto da due parti principali: nella prima, curata da Valter Careglio, si traccia un percorso storico sullo sviluppo della pianura pinerolese. La seconda parte, curata da Marta Colangelo, è incentrata sul racconto delle memorie personali. Il testo ricostruisce la storia del mutamento della società anche in relazione allo sviluppo socio-economico: i primi utilizzi della bicicletta, dei carri, degli autobus o delle tramvie o la costruzione delle prime strade. La narrazione è arricchita dalle vecchie fotografie in bianco e nero, ulteriore elemento di racconto.