Nel presente studio il giornalista Antonio Gomez Alfaro espone i risultati di una ricerca condotta negli archivi storici spagnoli, che ha permesso la raccolta di una ricca documentazione storica relativa ai rapporti conflittuali che la società e i pubblici poteri spagnoli mantennero nei confronti dei Gitani.
Più in particolare l’autore ricostruisce il più drammatico degli episodi sofferti dai Gitani in Spagna: l’arresto generale effettuato il 30 luglio 1749 sotto il regno di Ferdinando VI. L’opera descrive il coordinamento dei poteri pubblici impegnati nella retata, la passività della Chiesa di fronte a tale operazione e la collaborazione delatoria dei concittadini; riporta inoltre testimonianze del calvario sofferto dai Gitani a partire dalla loro cattura fino all’indulto concesso da Carlo III nel 1763.