Il volume contiene la quarta raccolta di poesie composte da Vittorio Monaco nel dialetto abruzzese di Pettorano sul Gizio (in provincia dell’Aquila).
Come dice l’autore stesso nella nota introduttiva, al centro delle poesie “c’è un paese del meridione d’Italia, spopolato da un secolo di emigrazioni e ormai sulla soglia della desertificazione. Questo paese […] evidenzia in modo esemplare il senso del tempo e l’intimità della morte in seno alla vita e alla storia. Esso è innanzitutto un luogo simbolico: ogni altro paese della terra”.
Le poesie, accompagnate dalla traduzione italiana a fronte, sono precedute dalla Prefazione di Alfonso M. Di Nola.