Il presente volume, curato da Umberto Parricchi, contiene saggi di diversi studiosi (Fulco Pratesi, Tullio De Mauro, Raffaella Petrilli, Ludovico Quaroni, Federico Zeri, Maurizio Marini, Maurizio Fagiolo, Jacopo Recupero, Otello Lottini, Umberto Parricchi) che analizzano svariati aspetti del patrimonio storico, artistico, linguistico e culturale del paese di Anticoli Corrado (in provincia di Roma).
Nel clima attuale di crisi della nostra società dominata un’inquietudine collettiva, questo studio monografico nasce dal rimpianto di qualcosa forse perduta per sempre: se per gli artisti che si recavano ad Anticoli Corrado sulle orme di Cornelius, Corot e Nino Costa il paese svelava uomini in armonia con il cielo e la terra e faceva provare la sensazione di entrare in rapporto vivo con la storia dei contadini e con le loro tradizioni orali, si può dire che ancora oggi Anticoli Corrado è sinonimo di paese immaginario e mitico per quel tanto di trasfigurazione artistica che l’ha reso da semplice luogo geografico a metafora di convivenza e progresso culturale.