Nel presente documento, redatto ad uso interno della Commissione europea Istruzione, formazione, gioventù da Peter Nelde, Miquel Strubell e Glyn Williams, è condotto uno studio sui gruppi che parlano lingue minoritarie nell’Unione Europea, allo scopo di accertare la situazione attuale dei diversi gruppi linguistici considerando le loro potenzialità di costituirsi e perpetuarsi e le difficoltà che essi incontrano in tale contesto.
Lo studio ha preso le mosse da una prospettiva teorica che tiene conto di vari aspetti socio-istituzionali che presiedono al costituirsi e al permanere di un gruppo linguistico: la famiglia, l’istruzione, la comunità, il concetto di prestigio linguistico, il valore di una lingua ai fini della mobilità sociale, la riproduzione culturale. A partire da tali dati sono state elaborate relazioni più ampie aventi per oggetto i diversi gruppi linguistici e l’indagine sull’uso delle lingue. Il documento si conclude ponendo in luce le difficoltà di una pianificazione attiva e invita a varare un programma che costituisca la base per la necessaria pianificazione a lungo termine.