Il presente volume raccoglie le poesie composte da Mario Bertoncini (Roma, 1932) in dialetto romanesco. Comprende circa la metà di una serie di sonetti nati per caso, in risposta ad alcuni versi romaneschi inviati da un amico, nel luglio del 1978.
Il modello di riferimento è quello del Belli: come il grande poeta romano anche Bertoncini sente infatti l’esigenza di riprodurre la parlata e la mentalità del popolo romano in una forma poetica classica quale appunto il sonetto.
Le poesie, accompagnate dalla traduzione italiana in calce, sono precedute dalla Premessa dell’autore.