Recuida costituisce la seconda raccolta poetica di Antonio Mura Ena (Bono, 1908 – Roma, 1994), poeta in lingua sarda, scrittore complesso e intellettuale di grande rilievo.
Il titolo della silloge significa ‘grande ritorno’, riappropriazione dell’identità e rivelazione di verità non illusorie, che possono accompagnarci nel grande giorno: ritorno alla religione e ai valori fondanti della terra, alla comunità d’origine del Goceano e della Barbagia, di Bono (dove il poeta è nato) e di Lula (dove ha vissuto nell’infanzia).
I versi, accompagnati dalla traduzione italiana a fronte, sono preceduti dal saggio introduttivo di Nicola Tanda. Completano il volume le Notizie biografiche sull’autore, la Bibliografia delle opere e la Notizia sul testo.