Nel presente studio, già pubblicato nell’Archivio storico ticinese (n. 73-74, 1978), Virgilio Gilardoni analizza le edizioni volgari sei-settecentesche degli Statuti medievali del comune Brissago (nel Canton Ticino) risalenti ad un periodo compreso tra il 1289 e il 1470.
L’analisi contenutistica e linguistica degli statuti si articola in diversi capitoli: La “Magna Carta” di Brissago, Il codice latino degli Statuti, Le redazioni in volgare degli Statuti, Indicazioni di lettura, Un comune rustico ‘sui generis’, ‘In territorio de Brixago’, La ‘fabula inter vicinos’, La ‘fabula iurata’, La realtà muta prima delle parole, ‘Del modo che si governava Brissago’, ecc. Il testo è corredato, in appendice, da tavole e riproduzioni, fra cui la riedizione del testo latino degli Statuti curata da E. Motta nel 1888-89 e la pubblicazione in facsimile del codice volgare di Giovanni Borrani.