Il presente volume raccoglie le poesie composte da Domenica Severino nel dialetto salentino di Copertino (in provincia di Lecce).
L’autrice rievoca gli anni della giovinezza (1943-1953) e fa rivivere un mondo autentico, schietto, vivace, ormai lontano nel tempo. Dice la Severino nell’Introduzione: “la gente viveva intensamente la strada e si scambiava le esperienze della vita quotidiana. La povertà non faceva paura e si affrontava in mille modi, con coraggio e fantasia […]. La civiltà contadina, che rappresentava l’asse portante della nostra società, è tramontata”.
Le poesie, accompagnate dalla traduzione italiana, sono corredate da note esplicative a piè di pagina e da immagini che raffigurano scorci del paese di Copertino.