In questo volume, curato da Alessandro Bencistà, sono riuniti due frammenti di un libro di cucina della metà del Trecento, tramandati da due manoscritti oggi conservati presso la Biblioteca Ricciardiana di Firenze e presso l’Università di Bologna.
Questi scritti, pubblicati nell’Ottocento in due libretti di nozze, sono qui presentati in una nuova edizione divulgativa, che offre al lettore un piacevole presentazione dell’arte culinaria del passato e un esempio della lingua fiorentina trecentesca.
Completano il volume la Presentazione di Dario Cecchini e l’Introduzione di Alessandro Bencistà.