L’opera di Carlo Grillantini è una maestosa celebrazione del dialetto della cittadina di Osimo (in provincia di Ancora) e della vita urbana e rustica osimana di un secolo fa.
La prima parte del volume è dedicata al dialetto, inteso sia come strumento d’arte che come oggetto di studio. Presenta infatti alcune poesie dialettali di Grillantini, la traduzione in dialetto osimano di una novella del Boccaccio, alcuni esempi letterari dell’odierno dialetto e una ricca raccolta comprendente espressioni caratteristiche, detti, proverbi, superstizioni, pregiudizi, usanze locali, canti popolari. Chiude la sezione dialettale il Glossario, con più di un migliaio di voci.
La seconda parte del libro è in lingua e rievoca, nella forma della novella, un mondo scomparso o che sta scomparendo, del quale vengono tramandati documenti e ricordi.