Il volume presenta la seconda raccolta poetica di Ettore Pierrettori nel dialetto laziale di Tolfa (in provincia di Roma).
Spinto dall’amore per la sua terra e per la sua lingua, Pierrettori ricorda il mondo nel quale ha vissuto, rievoca il popolo di Tolfa con i suoi gesti e le sue abitudini, dà voce ad una cultura subalterna fatta di riti, ricorrenze, umili lavori e valori genuini.
Le poesie, accompagnate da note esplicative a piè di pagina, sono precedute dalla Prefazione di Tullio De Mauro e dalla Presentazione di Giovanni Barone.