La pubblicazione presenta la prima edizione della raccolta poetica Nuovi canti baresi di Davide Lopez (Bari, 1867-1953), uno tra i più sensibili poeti baresi di fine Ottocento-inizio Novecento.
Nella sua poesia traspare, dietro le immagini di vita quotidiana e gli scorci paesaggistici, un forte impegno civile, che si traduce nell'amara consapevolezza che la nuova realtà che si è venuta a creare con la Nazione ha segnato una cesura non più sanabile con il passato.
Le poesie, accompagnate da note esplicative a piè di pagine, sono seguite da un breve glossario.