L’opera costituisce l’ottava raccolta poetica di Anton Francesco Filippini (1908-1985) nel dialetto corso di San Nicolao (Dipartimento dell’Alta Corsica). Appassionato studioso delle tradizioni popolari e raffinato poeta, l’autore ha dedicato tutta la sua attività letteraria alla promozione e alla salvaguardia del dialetto corso.
I componimenti sono preceduti da una nota introduttiva dell’autore, dal titolo E Belle Calende, scritta anch'essa in dialetto corso.