Pignarul è una raccolta poetica di Paola Campanile costituita da due sezioni: la prima sezione comprende Il sasso nel rogo, un estratto poetico in parlata valtellinese di un’opera teatrale ambientata intorno al 1600 e riguardante il fenomeno della stregoneria e i processi della Santa Inquisizione; la seconda parte presenta le liriche in lingua friulana di Cecchin e Pèpolin, che rievocano in modo autentico il vissuto e l’infanzia dell’autrice.
I versi, preceduti dalla Premessa, sono accompagnati da note esplicative a piè di pagina.