L’opera Il canestro del maestro Zino Ardizzone è un testo didattico composto nell'ambito della riforma scolastica Gentile del 1923, che consigliava agli insegnanti di avvicinare gli alunni, parlanti quasi esclusivamente il dialetto, allo studio della lingua e della cultura nazionale attraverso la lingua (i dialetti) e la cultura regionale.
Il sussidiario di Ardizzone offre quindi ai piccoli lettori cenni di storia siciliana, notizie sulle tradizioni e sugli usi e costumi della regione e, soprattutto, propone poesie e prose dialettali, che sono preziose testimonianze del patrimonio della cultura orale siciliana: filastrocche, serenate, canti, indovinelli, proverbi, ecc.